Migranti: sarà attivata un’accoglienza “a bassa soglia” a Gradisca

La necessità dovuta al sovraffollamento del Cara presente nella cittadina

volontari nella chiesa di San Valeriano a Gradisca d'Isonzo incontrano il vescovo e il direttore della Caritas diocesana per l'accoglienza migranti

Il direttore della Caritas diocesana, diacono Renato Nucera, ha partecipato lunedì 7 novembre 2022 a Gradisca d’Isonzo all’incontro promosso in San Valeriano dall’Unità pastorale Gradisca – Farra sul tema “Situazione migranti a Gradisca, cosa possiamo fare come comunità cristiana?”.

Da parte di Caritas diocesana è stata ribadita la disponibilità a realizzare, in accordo con l’amministrazione comunale, un’accoglienza temporanea “a bassa soglia” che permetta di rispondere soprattutto alle necessità di riparo notturno dei migranti che non riescono ad ottenere accoglienza nelle struttura del Cara gradiscano.

Grazie alla disponibilità del parroco don Gilberto Dudine e di diversi volontari, si sono individuati proprio negli spazi parrocchiali di San Valeriano il luogo destinato a tale tipologia di accoglienza.

Successivamente, nella serata di mercoledì 9 novembre, sempre presso la chiesa di San Valeriano, l’arcivescovo Carlo ha incotnrato, insieme al direttore della Caritas diocesana Renato Nucera, i tantissimi volontari che si sono resi disponibili al servizio nelle strutture della parrocchia destinate all’accoglienza dei migranti che il Cara non accoglie. Una testimonianza di solidarietà davvero esemplare.

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