Riparto da casa

Un aiuto alle persone senza fissa dimora e in disagio abitativo

Il progetto “Riparto da casa”, finanziato dal fondo Cei-8xmille della Chiesa cattolica, promosso dalla Caritas diocesana di Gorizia e gestito dalla Soc.Coop.Soc. Murice ha lo scopo di accogliere persone che versano in una condizione di emergenza abitativa, mettendo a disposizione 6 appartamenti (cinque nel territorio comunale di Gorizia e uno a Gradisca d’Isonzo). Il progetto si propone, infatti, di offrire accoglienza, assistenza, accompagnamento e orientamento a persone senza fissa dimora o in situazione di emergenza abitativa, supportandoli nel loro percorso di reinserimento sociale e d’integrazione socio-economica e lavorativa.

Con “Riparto da casa” si vuole dunque intervenire con una serie di azioni per sostenere i beneficiari sia dal punto di vista propriamente abitativo, sia dal punto di vista economico e lavorativo, in modo da creare le basi per un graduale recupero della completa autonomia socio-economica. Il progetto prevede, a tal fine, un percorso innovativo di accompagnamento e di sostegno a favore di 10 persone/piccoli nuclei familiari del territorio della Diocesi in condizioni di marginalità ed esclusione socio-economica, avvalendosi degli strumenti metodologici definiti dall’approccio Housing First. Con questo intervento si intende di fatto creare un circolo virtuoso e realizzare la buona prassi dell’Housing First, per cui il beneficiario viene innanzitutto sgravato dalla preoccupazione dell’alloggio, mettendolo in condizione di riprendere con dignità un cammino di crescita personale e familiare.

Parallelamente a queste azioni mirate a contrastare direttamente l’emergenza abitativa, la Caritas diocesana di Gorizia e la Soc.Coop.Soc Murice intendono infine intervenire nell’ambito del progetto, ma in modo più ampio anche sulle persone in difficoltà economica e potenzialmente a rischio o vicinealla perdita della propria casa, con percorsi personalizzati di ascolto, orientamento, accompagnamento e inserimento in realtà formative professionalizzanti o lavorative, grazie al prezioso supporto del Centro d’Ascolto diocesano e dello sportello realizzato ad hoc per la consulenza nella gestione del bilancio familiare gestito dalla Soc.Coop.Soc Murice.

 

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