“Tutti noi festeggiamo il compleanno. Ma se invitiamo i nostri amici e non si presenta nessuno, è un compleanno triste. Se invece si presentano tutti, siamo felici anche se non ci portano un regalo, perché il regalo è poter festeggiare con loro, il vero regalo è l’amicizia. Questo vale anche con Gesù: il regalo più bello che gli possiamo fare siamo noi, a lui piace che il regalo che gli diamo sia l’amore, volendoci bene e volendo bene agli altri”.
Con queste parole l’arcivescovo Carlo ha accolto i bambini dei percorsi di Iniziazione Cristiana da tutta la diocesi, riuniti lo scorso 20 gennaio nella Palestra Comunale di Farra d’Isonzo per “Ragazzi Caritas”, momento festoso che conclude il percorso dell’Avvento di Fraternità, promosso dalla Caritas diocesana e dall’Ufficio Catechistico diocesano.
Un vero successo anche quest’anno, con una grande festa che ha riunito ben 230 bambini da tutto il territorio dell’Arcidiocesi di Gorizia, accompagnati da una trentina tra catechisti, educatori e religiosi.
Ai piccoli partecipanti è stato portato anche il saluto del diacono Renato Nucera, direttore della Caritas diocesana, impossibilitato ad essere presente ma che ha desiderato ringraziare personalmente i bambini e ragazzi per essere presenti così numerosi al momento di incontro, per aver partecipato attivamente all’intero percorso di Avvento e per aver aiutato i bambini più in difficoltà grazie alle loro donazioni raccolte nei tradizionali salvadanai.
Tema di quest’anno dell’Avvento di Fraternità è stato “Gioirono nel vedere la Stella”: ai bambini, tramite i catechisti e catechiste è stato consegnato un pieghevole, al cui interno hanno trovato le istruzioni per completare il percorso della Stella, fino ad arrivare alla capanna con Gesù Bambino, che poteva essere colorata solo il giorno di Natale. Ogni giorno è stata proposta una riflessione, un piccolo impegno personale da portare a termine, un gesto da compiere… e sono stati invitati a costruire un salvadanaio e ad offrire qualcosa per aiutare bambini come loro, che però si trovano a vivere una situazione di difficoltà. Quest’anno il ricavato andrà a sostenere i bambini che, insieme alle loro mamme, sono ospitati presso la Fondazione “Contavalle” di Gorizia, aiutandoli così a frequentare, ad esempio, tutte quelle attività extra scolastiche che la Fondazione non può sostenere.
Sabato scorso, ad attendere i bambini in Palestra, proprio i Magi che, come loro, hanno “seguito la Stella” che li ha portati da Gesù. Dopo un momento di riflessione e di preghiera è stato dato il via ai giochi, guidati dagli animatori della Parrocchia di Cervignano del Friuli.
Come ogni festa che si rispetti, il tutto si è concluso con una golosa merenda consumata tutti insieme, prima di rientrare, con il sorriso, colmi di amicizia e amore, alle proprie case.
Un grade grazie infine da parte degli organizzatori al Comune di Farra d’Isonzo, all’ASD FarraVolo e agli animatori di Cervignano del Friuli.
Le foto del pomeriggio (scattate da Sergio Marini) sono disponibili nella sezione “Media” sul sito del settimanale diocesano Voce Isontina, seguendo questo link:
https://www.voceisontina.eu/2024/01/22/ragazzi-caritas-20-gennaio-2024-farra-disonzo/
Articolo pubblicato su Voce Isontina n. 3 del 27 gennaio 2024 all’interno della rubrica “Gocce di Carità”, curata dalla Caritas diocesana di Gorizia