“Gioirono nel vedere la Stella”, è questo lo “slogan” scelto dalla Caritas diocesana di Gorizia, in collaborazione con l’Ufficio Catechistico diocesano, per l’Avvento di Fraternità 2023.
“Ci imbattiamo spesso nell’attesa, un elemento inscindibile dal nostro quotidiano – le parole di fra Luigi Bertié, direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano nel presentare il percorso d’Avvento -. Attendere il treno, un messaggio o il compimento di un desiderio sono alcune delle tante attese che attraversano le nostre vite. Tuttavia l’attesa non deve essere vissuta come un peso o un’immobilizzazione, piuttosto come preziosa opportunità per prepararci a un incontro significativo”.
“Oggi siamo forse troppo impegnati a razzolare in un cortile dove siamo affaccendati e con gli occhi rivolti sempre a terra, perdendo di vista quello che veramente conta ed è importante per la nostra vita.
La gioia che ci dona Gesù è la pace del cuore, è sapere di essere amati, è la libertà del dono, è il rifiuto dei conflitti, dei piccoli e grandi distinguo che facciamo e che ci allontanano dall’amicizia, dalla fraternità”, le parole del diacono Renato Nucera, direttore di Caritas diocesana di Gorizia, introducendo il cammino verso il Natale.
Il materiale
L’Avvento di Fraternità 2023 vede, come già negli anni passati, l’accompagnamento alle comunità per mezzo di un libretto, in italiano e in sloveno, destinato agli adulti, e di materiale specifico indirizzato ai catechisti e ai bambini e ragazzi dei percorsi di Iniziazione Cristiana.
Per gli adulti
Il percorso 2023 si apre con domenica 19 novembre, XXXIII Domenica del Tempo Ordinario e Giornata mondiale dei Poveri (che trovate illustrata a parte), anticipando l’Avvento di due settimane.
Lungo le settimane che portano al Natale, ogni singola giornata vede proposto un Salmo o un passo tratto dai Libri dei Profeti, il Vangelo del giorno, una riflessione su quest’ultimo e uno “spunto” per la riflessione e il coinvolgimento diretto.
Ogni domenica si sofferma invece su una “parola chiave”: DONARE, SERVIRE, ATTENDERE, ANNUNCIARE, TESTIMONIARE, ESSERE DISPONIBILI, GIOIRE. Accanto ai Salmi e al Vangelo, anche una riflessione di papa Francesco, una preghiera e l’invito ad un “impegno” personale.
Libretto “Gioirono nel vedere la stella”_ITA
Libretto “Gioirono nel vedere la stella”_SLO
Per i bambini
Per i più piccoli, l’attesa di Natale diventa giocosa, senza mancare però di aiutarli nella riflessione: per coloro che seguono i percorsi di Iniziazione cristiana, viene proposta “la Stella”, quella che guidò i Magi da Gesù.
Tramite i catechisti e catechiste verrà consegnato un pieghevole, al cui interno si troveranno le istruzioni per completare il percorso della Stella, fino ad arrivare alla capanna con Gesù Bambino, che potrà essere colorata solo al termine del percorso di Avvento.
Ogni giorno ai bambini e ragazzini verrà proposta una riflessione, un piccolo impegno personale da portare a termine, un gesto da compiere…
Insieme all’attività della Stella, come da tradizione, saranno invitati a costruire un salvadanaio e ad offrire qualcosa per aiutare bambini come loro, che però si trovano a vivere una situazione di difficoltà.
Saranno poi proprio i Magi ad invitare e ad attendere tutti al convegno “Ragazzi Caritas”, che si terrà sabato 20 gennaio 2024 alle ore 15.00 (luogo in via di definizione). In quell’occasione verranno raccolti i salvadanai, il cui ricavato andrà a sostenere i bambini che, insieme alle loro mamme, sono ospitati presso la Fondazione “G. Contavalle” di Gorizia, aiutandoli così a frequentare, ad esempio, tutte quelle attività extra scolastiche che la Fondazione non può sostenere.
Saranno coinvolti nel percorso d’Avvento anche i bambini che non seguono i cammini di Iniziazione cristiana, proponendo loro la realizzazione di un piccolo lavoretto.
Verrà inviato un breve video con le istruzioni, accompagnato dall’invito a partecipare alla festa di “Ragazzi Caritas”.
Ultimo ma non meno importante, anche sui canali social di Caritas diocesana Gorizia (Facebook e Instagram) in ogni domenica di Avvento verrà pubblicato un videomessaggio da parte dei Magi, rivolto a tutti ma che in particolar modo catechisti ed educatori sono invitati a condividere con le famiglie e i bambini dei loro gruppi.
In attesa di essere tutti insieme all’appuntamento con “Ragazzi Caritas”, i giovani e giovanissimi sono anche invitati a prendere parte, nel pomeriggio di martedì 5 dicembre presso piazza Transalpina, all’ormai consolidato appuntamento transfrontaliero con “Aspettando San Nicolò”, proposto insieme ad Humanitarno društvo Kid di Nova Gorica e la Croce Rossa Italiana – Comitato di Gorizia.