Auguri di buon cammino di Avvento

Avvento di fraternità 2021: Accogliamoci! In un cuore che ama c'è posto per tutti

BUON CAMMINO

Un mondo in continua evoluzione, ma verso dove? È difficile capire se in modo positivo o c’è una ricerca di rifugiarsi in qualcosa di già visto già vissuto richiudendoci in “siamo sempre andati avanti così” o “si è sempre fatto così” o addirittura “non c’è posto per gli altri nelle nostre comunità”. In effetti noi andiamo incontro al Natale, ma non siamo sicuri se il nostro cuore va di pari passo con questo spirito. Noi crediamo in un Dio che si è fatto povero della nostra umanità che è nato in una stalla di Betlemme e ha offerto tutto sé stesso, la sua vita per accogliere tutti, ma proprio tutti in questo mondo creandoci in Lui tutti fratelli.

Il tema di questo avvento di fraternità della Caritas diocesana è l’accoglienza. Lo slogan è “Accogliamoci” in un cuore che ama c’è posto per tutti.

Perché? Se non iniziamo ad accogliere per primi noi stessi, se facciamo fatica ad accettarci per quello che siamo, se il nostro primo pensiero è quello di essere qualcuno per il mondo e non essere importanti per chi ci ama, allora non sapremo neanche rivolgerci al di fuori di noi, perché ci farà paura. In un cuore che ama c’è posto per tutti è il cuore di Gesù, solo Lui sa amare tutti, ma proprio tutti, senza distinzioni, senza chiedere nazionalità o colore della pelle, senza sapere che lavoro fai o quanti soldi hai, ti ama e basta.

Ogni anno noi rinnoviamo la festa della sua nascita è un’occasione per meditare sullo stato del nostro cuore per verificare se è simile al suo, accogliente e buono, oppure se nel corso degli anni il nostro si è raffreddato e indurito ed egoisticamente pensa solo a sé stesso. Ho sempre pensato che nella situazione in cui vengono a trovarsi tante persone, posso trovare anche il mio volto, posso trovarmi anch’io così, bisognoso di aiuto, senza famiglia, genitori, amici, comunità, malato bisognoso di tutto. Si può fare finta di niente? Ci si può voltare dall’altra parte? Certo, ma un cuore che non sa battere, che è freddo, che non si commuove è un cuore senza speranza.

Gesù che viene è la mia speranza, desidero avere un cuore vivo che batte per gli altri e non solo per chi mi ama, un cuore che si accorge dei bisogni dei fratelli, non asfittico. Perché? Ma per vivere! Gesù è la vita!

Con questo augurio andiamo incontro al Natale, cercando di ricordare al nostro cuore che è fatto per amare e chiediamo a Gesù che viene, di entrare nella nostra casa e di ricordarci come si fa, per essere accoglienti e non chiudersi nei nostri piccoli e grandi egoismi.

Buon Natale del Signore!

Diacono Renato Nucera

Direttore della Caritas diocesana

Video presentazione proposta di Avvento 2021

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